FacebookTwitterLinkedIn

Genesis - Opzioni di rimozione e decodifica del virus MedusaLocker ransomware

Conosciuto inoltre come: Genesis (MedusaLocker) virus
Livello di danno: Grave

Che tipo di malware è Genesis (MedusaLocker)?

Durante la revisione dei nuovi invii a VirusTotal, i nostri ricercatori hanno scoperto il programma Genesis ransomware. Questo programma fa parte della famiglia di ransomware MedusaLocker. Il malware di questa categoria cripta i file e richiede un pagamento per la loro decriptazione.

Sul nostro computer di prova, il ransomware Genesis (MedusaLocker) ha crittografato i file aggiungendo ai loro nomi un'estensione ".genesis15" (si noti che il numero può variare in base alla variante del programma). Ad esempio, un file inizialmente intitolato "1.jpg" è apparso come "1.jpg.genesis15", "2.png" come "2.png.genesis15" e così via.

Una volta concluso il processo di crittografia, questo ransomware rilascia una nota di riscatto denominata "HOW_TO_BACK_FILES.html". In base al messaggio in esso contenuto, è evidente che il malware Genesis (MedusaLocker) si rivolge alle aziende piuttosto che agli utenti privati.

Schermata dei file criptati dal ransomware Genesis (MedusaLocker):

File criptati dal ransomware Genesis (MedusaLocker) (estensione .genesis15)

Panoramica delle note di riscatto

Il file HTML del ransomware Genesis (MedusaLocker) afferma che la rete aziendale della vittima è stata compromessa. I file inaccessibili sono stati crittografati utilizzando gli algoritmi crittografici RSA e AES. Anche i dati altamente sensibili sono stati esfiltrati dalla rete.

La vittima viene avvisata che rinominare/modificare i file colpiti o utilizzare software di recupero di terze parti comporta il rischio di perdita permanente dei dati. La decriptazione richiederà il pagamento di un riscatto. Sebbene la nota non specifichi l'entità della somma, indica che contattare gli aggressori dopo più di 72 ore la farà aumentare.

Prima di pagare, la vittima può testare la decriptazione su tre file. Se la vittima rifiuta di soddisfare le richieste del cybercriminale, i dati rubati saranno venduti o diffusi.

Panoramica del ransomware Genesis (MedusaLocker)

Abbiamo studiato innumerevoli infezioni da ransomware e questa esperienza ci permette di dedurre che la decriptazione è solitamente impossibile senza il coinvolgimento degli aggressori.

In molti casi, le vittime non ricevono le chiavi di decriptazione/il software nonostante la richiesta di riscatto. Pertanto, è fortemente sconsigliato. Il pagamento non garantisce il recupero dei dati e supporta questa attività criminale.

Per evitare che il ransomware Genesis (MedusaLocker) effettui ulteriori criptazioni, è necessario eliminarlo dal sistema operativo. Tuttavia, la rimozione non consente di ripristinare i file già compromessi. L'unica soluzione è recuperarli da un backup (se disponibile).

Si consiglia vivamente di conservare i backup in più posizioni separate (ad esempio, server remoti, dispositivi di archiviazione non collegati, ecc.

Esempi di ransomware

Abbiamo analizzato migliaia di campioni di ransomware; DoNexReload, Zarik Locker, e Payuranson sono solo alcune delle nostre ultime scoperte. I programmi classificati come ransomware funzionano praticamente allo stesso modo, ovvero criptano i dati e chiedono un riscatto per la loro decriptazione.

Tuttavia, questi programmi presentano due differenze principali: gli algoritmi crittografici utilizzati (simmetrici o asimmetrici) e la dimensione del riscatto. Gli importi possono variare da tre a otto cifre in USD a seconda della vittima prevista (ad esempio, utente domestico o grande entità).

Come il ransomware ha infettato il mio computer?

I ransomware e le altre minacce informatiche vengono distribuiti principalmente utilizzando tecniche di phishing e di ingegneria sociale. I programmi dannosi sono solitamente camuffati o forniti in bundle con contenuti regolari. I file virulenti possono essere archivi (RAR, ZIP, ecc.), file eseguibili (.exe, .run, ecc.), documenti (PDF), (Microsoft Office, Microsoft OneNote, ecc.), JavaScript e così via.

I metodi di proliferazione più comunemente utilizzati includono: allegati/link dannosi nello spam (ad esempio, e-mail, PM/DM, SMS, post sui social media, ecc.), download drive-by (furtivi/ingannevoli), truffe online, malvertising, fonti di download dubbie (ad esempio, siti web di file-hosting non ufficiali e gratuiti, reti di condivisione P2P, ecc.), attivazione illegale di software ("cracking") e falsi aggiornamenti.

Inoltre, alcuni programmi dannosi possono auto-diffondersi attraverso le reti locali e i dispositivi di archiviazione rimovibili (ad esempio, dischi rigidi esterni, unità flash USB e così via).

Sintesi della minaccia:
Nome Genesis (MedusaLocker) virus
Tipo di minaccia Ransomware, virus crittografici, blocco dei file
Estensione dei file criptati .genesis15 (il numero può variare a seconda delle varianti di ransomware)
Messaggio di richiesta di riscatto COME FARE IL BACK_FILES.html
È disponibile un decriptatore gratuito? No
Contatto criminale informatico assistant01@backup.capital, assistant01@decodezone.net
Nomi di rilevamento Avast (Win32:RansomX-gen [Ransom]), Combo Cleaner (Generic.Ransom.MedusaLocker.77EDA7FD), ESET-NOD32 (Una variante di Win32/Filecoder.MedusaLock), Kaspersky (HEUR:Trojan-Ransom.Win32.Generic), Microsoft (Ransom:Win32/MedusaLocker.A!MTB), Elenco completo dei rilevamenti (VirusTotal)
Sintomi Impossibile aprire i file memorizzati sul computer, i file precedentemente funzionanti hanno ora un'estensione diversa (ad esempio, my.docx.locked). Sul desktop viene visualizzato un messaggio di richiesta di riscatto. I criminali informatici chiedono il pagamento di un riscatto (solitamente in bitcoin) per sbloccare i file.
Metodi di distribuzione Allegati email infetti (macro), siti web torrent, annunci malevoli.
Danni Tutti i file vengono crittografati e non possono essere aperti senza pagare un riscatto. Insieme all'infezione da ransomware possono essere installati altri trojan e malware che rubano le password.
Rimozione dei malware (Windows)

Per eliminare possibili infezioni malware, scansiona il tuo computer con un software antivirus legittimo. I nostri ricercatori di sicurezza consigliano di utilizzare Combo Cleaner.
▼ Scarica Combo Cleaner
Lo scanner gratuito controlla se il tuo computer è infetto. Per utilizzare tutte le funzionalità, è necessario acquistare una licenza per Combo Cleaner. Hai a disposizione 7 giorni di prova gratuita. Combo Cleaner è di proprietà ed è gestito da Rcs Lt, società madre di PCRisk. Per saperne di più.

Come proteggersi dalle infezioni da ransomware?

È essenziale prestare attenzione durante la navigazione, poiché i contenuti online falsi e pericolosi appaiono solitamente autentici e innocui. Si consiglia di prestare attenzione alle e-mail e agli altri messaggi in arrivo. Gli allegati o i link presenti nelle e-mail sospette/rilevanti non devono essere aperti, poiché possono essere dannosi.

Inoltre, tutti i download devono essere effettuati da canali ufficiali e verificati. Un'altra raccomandazione è quella di attivare e aggiornare il software utilizzando funzioni/strumenti legittimi, poiché quelli acquistati da terzi potrebbero contenere malware.

Si consiglia vivamente di installare e tenere aggiornato un antivirus affidabile. I programmi di sicurezza devono essere utilizzati per eseguire scansioni regolari del sistema e per rimuovere le minacce rilevate. Se il vostro computer è già stato infettato da Genesis (MedusaLocker), vi consigliamo di eseguire una scansione con Combo Cleaner per eliminare automaticamente questo ransomware.

Comparsa della nota di riscatto del ransomware Genesis (MedusaLocker) "HOW_TO_BACK_FILES.html" (GIF):

Genesis (MedusaLocker) nota di riscatto ransomware (HOW_TO_BACK_FILES.html) GIF

Testo presentato in questo messaggio:

IL TUO ID PERSONALE:
-


/!´La vostra rete aziendale è stata penetrata /!´
Tutti i vostri file importanti sono stati criptati!


I vostri file sono al sicuro! Solo modificati. (RSA+AES)

LO CORRUPERÀ PERMANENTEMENTE.
Non modificare i file criptati.
Non rinominare i file criptati.

risolvere il vostro problema.

 

Abbiamo raccolto dati altamente riservati/personali. Questi dati sono attualmente memorizzati su un server privato. Questo server sarà immediatamente distrutto dopo il pagamento.
Se decidete di non pagare, rilasceremo i vostri dati al pubblico o al rivenditore.
Quindi potete aspettarvi che i vostri dati siano disponibili al pubblico nel prossimo futuro.


Cerchiamo solo denaro e il nostro obiettivo non è quello di danneggiare la vostra reputazione o di impedire il funzionamento della vostra attività.


Potete inviarci 2-3 file non importanti e noi li decifreremo gratuitamente
per dimostrare che siamo in grado di restituirvi i vostri file.


Contattateci per conoscere il prezzo e ottenere il software di decrittazione.


email:
assistant01@backup.capital
assistant01@decodezone.net


* Per contattarci, creare un nuovo account e-mail gratuito sul sito: protonmail.com
Se non ci contattate entro 72 ore, il prezzo sarà più alto.

Video che mostra come rimuovere il ransomware Genesis (MedusaLocker) utilizzando Combo Cleaner:

Rimozione del ransomware Genesis (MedusaLocker):

Rimozione automatica istantanea dei malware: La rimozione manuale delle minacce potrebbe essere un processo lungo e complicato che richiede competenze informatiche avanzate. Combo Cleaner è uno strumento professionale per la rimozione automatica del malware consigliato per eliminare il malware. Scaricalo cliccando il pulsante qui sotto:
▼ SCARICA Combo Cleaner Lo scanner gratuito controlla se il computer è infetto. Per utilizzare tutte le funzionalità, è necessario acquistare una licenza per Combo Cleaner. Hai a disposizione 7 giorni di prova gratuita. Combo Cleaner è di proprietà ed è gestito da Rcs Lt, società madre di PCRisk. Per saperne di più. Scaricando qualsiasi software elencato in questo sito, accetti le nostre Condizioni di Privacy e le Condizioni di utilizzo.

Video che suggerisce quali misure bisogna adottare in caso di infezione da ransomware:

Menu:

Segnalare l'infezione da ransomware alle autorità:

Se sei vittima di un attacco ransomware, ti consigliamo di segnalare questo incidente alle autorità. Fornendo informazioni alle forze dell'ordine, aiuterai a combattere la criminalità informatica ed in particolare a perseguire i tuoi aggressori. Di seguito è riportato un elenco di autorità in cui segnalare un attacco ransomware. Per l'elenco completo dei centri di sicurezza informatica locali e le informazioni sul motivo per cui dovresti segnalare gli attacchi ransomware, leggi questo articolo.

Elenco delle autorità locali in cui devono essere segnalati gli attacchi ransomware (scegline uno in base al tuo indirizzo di residenza):

Isolare il dispositivo infetto:

Alcune infezioni di tipo ransomware sono progettate per crittografare i file all'interno di dispositivi di archiviazione esterni, infettarli e persino diffondersi nell'intera rete locale. Per questo motivo, è molto importante isolare il dispositivo infetto (computer) il prima possibile.

Step 1: Disconnettersi da internet.

Il modo più semplice per disconnettere un computer da Internet è scollegare il cavo Ethernet dalla scheda madre, tuttavia, alcuni dispositivi sono collegati tramite una rete wireless e per alcuni utenti (specialmente quelli che non sono particolarmente esperti di tecnologia), potrebbe sembrare fastidioso scollegare i cavi. Pertanto, è anche possibile disconnettere il sistema manualmente tramite il Pannello di controllo:

Vai al "Pannello di controllo", fai clic sulla barra di ricerca nell'angolo in alto a destra dello schermo, inserisci "Centro connessioni di rete e condivisione" e seleziona il risultato della ricerca: Disconnessione del computer da Internet (passaggio 1)

Fai clic sull'opzione "Modifica impostazioni adattatore" nell'angolo in alto a sinistra della finestra:Disconnessione del computer da Internet (passaggio 21)

Fare clic con il tasto destro su ogni punto di connessione e selezionare "Disabilita". Una volta disabilitato, il sistema non sarà più connesso a Internet. Per riattivare i punti di connessione, è sufficiente fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse e selezionare "Abilita".Disconnessione del computer da Internet (passaggio 3)

Step 2: Scollega tutti i dispositivi di archiviazione.

Come accennato in precedenza, il ransomware potrebbe crittografare i dati ed infiltrarsi in tutti i dispositivi di archiviazione collegati al computer. Per questo motivo, tutti i dispositivi di archiviazione esterni (unità flash, dischi rigidi portatili, ecc.) devono essere scollegati immediatamente, tuttavia, ti consigliamo vivamente di espellere ogni dispositivo prima di disconnetterti per evitare il danneggiamento dei dati:

Vai a "Risorse del computer", fai clic con il pulsante destro del mouse su ciascun dispositivo connesso e seleziona "Espelli":

Espulsione di dispositivi di archiviazione esterni

Step 3: Disconnettersi dagli account di archiviazione cloud.

Alcuni tipi di ransomware potrebbero essere in grado di dirottare il software che gestisce i dati archiviati nel "Cloud". Pertanto, i dati potrebbero essere danneggiati o crittografati. Per questo motivo, è necessario disconnettersi da tutti gli account di archiviazione cloud all'interno dei browser e di altri software correlati. È inoltre necessario considerare la disinstallazione temporanea del software di gestione del cloud fino a quando l'infezione non viene completamente rimossa.

Identifica l'infezione da ransomware:

Per gestire correttamente un'infezione, è necessario prima identificarla. Alcune infezioni da ransomware utilizzano messaggi di richiesta di riscatto come introduzione (vedere il file di testo del ransomware WALDO di seguito).

Identificare l'infezione di tipo ransomware (passaggio 1)

Questo, tuttavia, è raro. Nella maggior parte dei casi, le infezioni da ransomware forniscono messaggi più diretti semplicemente affermando che i dati sono crittografati e che le vittime devono pagare una sorta di riscatto. Tieni presente che le infezioni di tipo ransomware generalmente generano messaggi con nomi di file diversi (ad esempio, "_readme.txt", "READ-ME.txt", "DECRYPTION_INSTRUCTIONS.txt", "DECRYPT_FILES.html", ecc.). Pertanto, l'utilizzo del nome di un messaggio di riscatto può sembrare un buon modo per identificare l'infezione. Il problema è che la maggior parte di questi nomi sono generici e alcune infezioni utilizzano gli stessi nomi, anche se i messaggi recapitati sono diversi e le infezioni stesse non sono correlate. Pertanto, l'utilizzo del solo nome del file del messaggio può essere inefficace e persino portare alla perdita permanente dei dati (ad esempio, tentando di decrittografare i dati utilizzando strumenti progettati per diverse infezioni ransomware, è probabile che gli utenti finiscano per danneggiare in modo permanente i file e la decrittografia non sarà più possibile anche con lo strumento corretto).

Un altro modo per identificare un'infezione da ransomware è controllare l'estensione del file, che viene aggiunta a ciascun file crittografato. Le infezioni ransomware sono spesso denominate in base alle estensioni che aggiungono (vedere i file crittografati da Qewe ransomware di seguito).

Identificare l'infezione di tipo ransomware (passaggio 2)

Tuttavia, questo metodo è efficace solo quando l'estensione aggiunta è unica: molte infezioni ransomware aggiungono un'estensione generica (ad esempio, ".encrypted", ".enc", ".crypted", ".locked", ecc.). In questi casi, l'identificazione del ransomware tramite l'estensione aggiunta diventa impossibile.

Uno dei modi più semplici e veloci per identificare un'infezione da ransomware è utilizzare il sito Web ID Ransomware. Questo servizio supporta la maggior parte delle infezioni ransomware esistenti. Le vittime caricano semplicemente il messaggio di riscatto ed un file crittografato (ti consigliamo di caricarli entrambi se possibile).

Identificare l'infezione di tipo ransomware (passaggio 3)

Il ransomware verrà identificato in pochi secondi e ti verranno forniti vari dettagli, come il nome della famiglia di malware a cui appartiene l'infezione, se è decifrabile e così via.

Esempio 1 (Qewe [Stop/Djvu] ransomware):

Identificare l'infezione di tipo ransomware (passaggio 4)

Esempio 2 (.iso [Phobos] ransomware):

Identificare l'infezione di tipo ransomware (passaggio 5)

Se i tuoi dati vengono crittografati da un ransomware non supportato da ID Ransomware, puoi sempre provare a cercare in Internet utilizzando determinate parole chiave (ad esempio, titolo del messaggio di riscatto, estensione del file, -mail di contatto fornite, indirizzi del cryptowallet, ecc.).

Cerca strumenti di decrittazione ransomware:

Gli algoritmi di crittografia utilizzati dalla maggior parte delle infezioni di tipo ransomware sono estremamente sofisticati e, se la crittografia viene eseguita correttamente, solo lo sviluppatore è in grado di ripristinare i dati. Questo perché la decrittografia richiede una chiave specifica, che viene generata durante la crittografia. Il ripristino dei dati senza la chiave è impossibile. Nella maggior parte dei casi, i criminali informatici memorizzano le chiavi su un server remoto, anziché utilizzare la macchina infetta come host. Dharma (CrySis), Phobos e altre famiglie di infezioni da ransomware di fascia alta sono virtualmente impeccabili e quindi il ripristino dei dati crittografati senza il coinvolgimento degli sviluppatori è semplicemente impossibile. Nonostante ciò, esistono dozzine di infezioni di tipo ransomware che sono poco sviluppate e contengono una serie di difetti (ad esempio, l'uso di chiavi di crittografia e decrittografia identiche per ciascuna vittima, chiavi archiviate localmente, ecc.). Pertanto, controlla sempre gli strumenti di decrittografia disponibili per qualsiasi ransomware che si infiltra nel tuo computer.

Trovare lo strumento di decrittazione corretto su Internet può essere molto frustrante. Per questo motivo, ti consigliamo di utilizzare il progetto No More Ransom su cui è utile identificare l'infezione da ransomware. Il sito Web No More Ransom Project contiene una sezione "Strumenti di decrittografia" con una barra di ricerca. Se si immette il nome del ransomware identificato verranno elencati tutti i decryptor disponibili (se presenti).

Ricerca di strumenti di decrittazione ransomware nel sito Web nomoreransom.org

Ripristina i file con strumenti di recupero dati:

A seconda della situazione (qualità dell'infezione da ransomware, tipo di algoritmo di crittografia utilizzato, ecc.), potrebbe essere possibile ripristinare i dati con alcuni strumenti di terze parti. Pertanto, ti consigliamo di utilizzare lo strumento Recuva sviluppato da CCleaner. Questo strumento supporta più di mille tipi di dati (grafici, video, audio, documenti, ecc.) ed è molto intuitivo (per recuperare i dati è necessaria poca conoscenza). Inoltre, la funzionalità di ripristino è completamente gratuita.

Passaggio 1: eseguire una scansione.

Esegui l'applicazione Recuva e segui la procedura guidata. Ti verranno visualizzate diverse finestre che ti consentiranno di scegliere quali tipi di file cercare, quali posizioni devono essere scansionate, ecc. Tutto quello che devi fare è selezionare le opzioni che stai cercando e avviare la scansione. Ti consigliamo di abilitare "Deep Scan" prima di iniziare, altrimenti le capacità di scansione dell'applicazione saranno limitate.

Procedura guidata per lo strumento di recupero dati Recuva

Attendi che Recuva completi la scansione. La durata della scansione dipende dal volume dei file (sia in quantità che in dimensione) che si sta analizzando (ad esempio, diverse centinaia di gigabyte potrebbero richiedere più di un'ora per la scansione). Pertanto, sii paziente durante il processo di scansione. Si sconsiglia inoltre di modificare o eliminare file esistenti, poiché ciò potrebbe interferire con la scansione. Se aggiungi dati aggiuntivi (ad esempio, il download di file o contenuti) durante la scansione, questo prolungherà il processo:Tempo di scansione dello strumento di recupero dati Recuva

Passaggio 2: recuperare i dati.

Una volta completato il processo, seleziona le cartelle o file che desideri ripristinare e fai semplicemente clic su "Ripristina". Tieni presente che è necessario un po 'di spazio libero sull'unità di archiviazione per ripristinare i dati:

Strumento di recupero dati Recuva recupero dei dati

Crea un backup dei dati:

La corretta gestione dei file e la creazione di backup è essenziale per la sicurezza dei dati. Pertanto, sii sempre molto attento e pensa al futuro.

Gestione delle partizioni: si consiglia di archiviare i dati in più partizioni ed evitare di archiviare file importanti all'interno della partizione che contiene l'intero sistema operativo. Se cadi in una situazione in cui non puoi avviare il sistema e sei costretto a formattare il disco su cui è installato il sistema operativo (nella maggior parte dei casi, è qui che si nascondono le infezioni da malware), perderai tutti i dati memorizzati all'interno di tale unità. Questo è il vantaggio di avere più partizioni: se hai l'intero dispositivo di archiviazione assegnato a una singola partizione, sarai costretto a cancellare tutto, tuttavia creare più partizioni e allocare correttamente i dati ti consente di prevenire tali problemi. È possibile formattare facilmente una singola partizione senza influire sulle altre, quindi una verrà pulita e le altre rimarranno intatte ed i dati verranno salvati. La gestione delle partizioni è abbastanza semplice e puoi trovare tutte le informazioni necessarie sulla pagina web della documentazione di Microsoft.

Backup dei dati: uno dei metodi di backup più affidabili consiste nell'utilizzare un dispositivo di archiviazione esterno e tenerlo scollegato. Copia i tuoi dati su un disco rigido esterno, unità flash (thumb), SSD, HDD o qualsiasi altro dispositivo di archiviazione, scollegalo e conservalo in un luogo asciutto, lontano dal sole e da temperature estreme. Questo metodo è, tuttavia, piuttosto inefficiente, poiché i backup e gli aggiornamenti dei dati devono essere eseguiti regolarmente. Puoi anche utilizzare un servizio cloud o un server remoto. Qui è necessaria una connessione a Internet e c'è sempre la possibilità di una violazione della sicurezza, anche se è un'occasione davvero rara.

Si consiglia di utilizzare Microsoft OneDrive per il backup dei file. OneDrive ti consente di archiviare i tuoi file e dati personali nel cloud, sincronizzare i file su computer e dispositivi mobili, consentendoti di accedere e modificare i tuoi file da tutti i tuoi dispositivi Windows. OneDrive ti consente di salvare, condividere e visualizzare in anteprima i file, accedere alla cronologia dei download, spostare, eliminare e rinominare i file, nonché creare nuove cartelle e molto altro ancora.

È possibile eseguire il backup delle cartelle e dei file più importanti sul PC (cartelle Desktop, Documenti e Immagini). Alcune delle funzionalità più importanti di OneDrive includono il controllo delle versioni dei file, che conserva le versioni precedenti dei file per un massimo di 30 giorni. OneDrive include un cestino in cui vengono archiviati tutti i file eliminati per un periodo di tempo limitato. I file eliminati non vengono conteggiati come parte dell'assegnazione dell'utente.

Il servizio è realizzato utilizzando tecnologie HTML5 e consente di caricare file fino a 300 MB tramite drag and drop nel browser web o fino a 10 GB tramite l'applicazione desktop OneDrive. Con OneDrive, puoi scaricare intere cartelle come un singolo file ZIP con un massimo di 10.000 file, sebbene non possa superare i 15 GB per singolo download.

OneDrive viene fornito con 5 GB di spazio di archiviazione gratuito pronto all'uso, con ulteriori opzioni di archiviazione da 100 GB, 1 TB e 6 TB disponibili per una tariffa basata su abbonamento. Puoi ottenere uno di questi piani di archiviazione acquistando spazio di archiviazione aggiuntivo separatamente o con un abbonamento a Office 365.

Creazione di un backup dei dati:

Il processo di backup è lo stesso per tutti i tipi di file e cartelle. Ecco come puoi eseguire il backup dei tuoi file utilizzando Microsoft OneDrive

Passaggio 1: scegli i file o le cartelle di cui desideri eseguire il backup.

Fare clic sull'icona di OneDrive nella barra delle applicazioni

Fare clic sull'icona della nuvola di OneDrive per aprire il menu di OneDrive. In questo menu è possibile personalizzare le impostazioni di backup dei file.

Seleziona Guida e impostazioni e fai clic su Impostazioni

Fare clic su Guida e impostazioni, quindi selezionare Impostazioni dal menu a discesa.

Seleziona la scheda Backup e fai clic su Gestisci backup

Vai alla scheda Backup e fai clic su Gestisci backup.

Seleziona le cartelle di cui eseguire il backup e fai clic su Avvia backup

In questo menu, puoi scegliere di eseguire il backup del Desktop e di tutti i file su di esso e delle cartelle Documenti e Immagini, ancora una volta, con tutti i file al loro interno. Fare clic su Avvia backup.

Ora, quando aggiungi un file o una cartella nelle cartelle Desktop e Documenti e Immagini, verrà automaticamente eseguito il backup su OneDrive.

Per aggiungere cartelle e file non nelle posizioni mostrate sopra, è necessario aggiungerli manualmente.

Seleziona un file manualmente e copialo

Apri Esplora file e vai alla posizione della cartella o file di cui desideri eseguire il backup. Seleziona l'elemento, fai clic con il pulsante destro del mouse e fai clic su Copia.Incolla il file copiato nella cartella OneDrive per creare un backup

Quindi, vai a OneDrive, fai clic con il pulsante destro del mouse in un punto qualsiasi della finestra e fai clic su Incolla. In alternativa, puoi semplicemente trascinare e rilasciare un file in OneDrive. OneDrive creerà automaticamente un backup della cartella o del file.

Stati dei file nella cartella OneDrive

Viene eseguito automaticamente il backup di tutti i file aggiunti alla cartella OneDrive nel cloud. Il cerchio verde con il segno di spunta indica che il file è disponibile sia localmente che su OneDrive e che la versione del file è la stessa su entrambi. L'icona della nuvola blu indica che il file non è stato sincronizzato ed è disponibile solo su OneDrive. L'icona di sincronizzazione indica che il file è attualmente in fase di sincronizzazione.Fare clic su Guida e impostazioni e fare clic su Visualizza in linea

Per accedere ai file che si trovano solo su OneDrive online, vai al menu a discesa Guida e impostazioni e seleziona Visualizza online.

Fare clic sull'ingranaggio Impostazioni e fare clic su Opzioni

Step 2: ripristina i file danneggiati.

OneDrive si assicura che i file rimangano sincronizzati, quindi la versione del file sul computer è la stessa versione sul cloud. Tuttavia, se il ransomware ha crittografato i tuoi file, puoi sfruttare la funzione Cronologia versioni di OneDrive che ti consentirà di ripristinare le versioni dei file prima della crittografia.

Microsoft 365 ha una funzione di rilevamento del ransomware che ti avvisa quando i tuoi file di OneDrive sono stati attaccati e ti guida attraverso il processo di ripristino dei tuoi file. Va notato, tuttavia, che se non si dispone di un abbonamento a Microsoft 365 a pagamento, si ottiene gratuitamente un solo rilevamento e ripristino dei file.

Se i file di OneDrive vengono eliminati, danneggiati o infettati da malware, puoi ripristinare l'intero OneDrive a uno stato precedente. Ecco come ripristinare l'intero OneDrive:

ripristina la tua unità

1. Se hai eseguito l'accesso con un account personale, fai clic sull'icona Impostazioni nella parte superiore della pagina. Quindi, fai clic su Opzioni e seleziona Ripristina il tuo OneDrive.

Se hai effettuato l'accesso con un account di lavoro o di scuola, fai clic sull'ingranaggio Impostazioni nella parte superiore della pagina. Quindi, fai clic su Ripristina il tuo OneDrive.

2. Nella pagina Ripristina il tuo OneDrive, seleziona una data dall'elenco a discesa. Tieni presente che se stai ripristinando i tuoi file dopo il rilevamento automatico del ransomware, verrà selezionata una data di ripristino.

3. Dopo aver configurato tutte le opzioni di ripristino dei file, fare clic su Ripristina per annullare tutte le attività selezionate.

Il modo migliore per evitare danni da infezioni da ransomware è mantenere backup regolari e aggiornati.

Domande frequenti (FAQ)

Come è stato violato il mio computer e come hanno fatto gli hacker a criptare i miei file?

Le vittime stesse spesso aprono gli eseguibili dei ransomware, poiché questi file vengono solitamente presentati come contenuti ordinari. Questo e altri tipi di malware si diffondono principalmente tramite download drive-by, truffe online, spam, malvertising, canali di download non affidabili (ad esempio, siti di hosting di file freeware e gratuiti, reti di condivisione P2P, ecc.), strumenti illegali di attivazione dei programmi ("crack") e falsi aggiornamenti.

Come aprire i file criptati dal ransomware Genesis (MedusaLocker)?

I file criptati dal ransomware non possono essere aperti/utilizzati se non vengono decriptati.

Dove devo cercare gli strumenti di decriptazione gratuiti per il ransomware Genesis (MedusaLocker)?

Se avete subito un attacco ransomware, vi consigliamo di consultare il sito web del progetto No More Ransom (più informazioni sopra).

Posso pagarti un sacco di soldi, puoi decriptare i file per me?

Non offriamo tali servizi. Infatti, raramente la decriptazione è possibile senza l'interferenza degli aggressori. Pertanto, le terze parti che offrono decriptazione a pagamento sono spesso truffe o servizi di intermediazione tra le vittime e i criminali.

Combo Cleaner mi aiuterà a rimuovere il ransomware Genesis (MedusaLocker)?

Sì, Combo Cleaner scansiona il computer ed elimina le infezioni ransomware rilevate. Va sottolineato che l'uso del software antivirus è il primo passo per il recupero del ransomware: i programmi di sicurezza non possono ripristinare i dati crittografati.

▼ Mostra Discussione

Informazioni sull'autore:

Tomas Meskauskas

Sono appassionato di sicurezza e tecnologia dei computer. Ho un'esperienza di oltre 10 anni di lavoro in varie aziende legate alla risoluzione di problemi tecnici del computer e alla sicurezza di Internet. Dal 2010 lavoro come autore ed editore per PCrisk. Seguimi su Twitter e LinkedIn per rimanere informato sulle ultime minacce alla sicurezza online. Leggi di più sull'autore.

Il portale per la sicurezza di PCrisk è creato grazie all'unione di ricercatori di sicurezza per aiutare gli utenti di computer a conoscere le ultime minacce alla sicurezza online. Maggiori informazioni sugli autori ed i ricercatori che stanno lavorando su PCrisk possono essere trovate nella nosta pagina di contatti.

Le nostre guide per la rimozione di malware sono gratuite. Tuttavia, se vuoi sostenerci, puoi inviarci una donazione.

Chi siamo

PCrisk è un portale di sicurezza informatica, il suo scopo è informare gli utenti di Internet sulle ultime minacce digitali. I nostri contenuti sono forniti da esperti di sicurezza e ricercatori professionisti di malware. Leggi di più su di noi.

Istruzioni di rimozione in altre lingue
Codice QR
Genesis (MedusaLocker) virus Codice QR
Eseguire la scansione di questo codice QR per avere un veloce accesso alla guida di rimozione di Genesis (MedusaLocker) virus sul tuo dispositivo mobile.
Noi raccomandiamo:

Sbarazzati oggi stesso delle infezioni malware dai sistemi Windows:

▼ RIMUOVILO SUBITO
Scarica Combo Cleaner

Piattaforma: Windows

Valutazione degli Editori per Combo Cleaner:
ValutazioneEccezionale!

[Inizio pagina]

Lo scanner gratuito controlla se il computer è infetto. Per utilizzare tutte le funzionalità, è necessario acquistare una licenza per Combo Cleaner. Hai a disposizione 7 giorni di prova gratuita. Combo Cleaner è di proprietà ed è gestito da Rcs Lt, società madre di PCRisk. Per saperne di più.